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Vaquero: Ritratti Letterari
- Paperback – May 21, 2017
Il progetto artistico di Ritratti Letterari, nasce dalla mente di Nicolò Maccapan e inizia verso la fine del 2013. L’idea era quella di produrre un vero e proprio ritratto scritto di una persona, rovesciando la prospettiva dei ritratti tradizionali. Se un dipinto infatti descrive la forma fisica del modello o della modella, con il “ritratto letterario” si desidera tradurre in forma scritta la personalità del soggetto, per poi, crare un racconto che esprima i tratti e le dinamiche del suo carattere. I racconti appartenenti alla collana “Ritratti Letterari” nascono da un’intervista con il soggetto ritratto. Una biografia che, attraverso una narrativa semplice, darà vita ad un’opera letteraria.

Ritratti Brevi: Ritratti Letterari
- Copertina flessibile – 13 giugno 2017

Memorie di un cavaliere
- Copertina flessibile – 30 marzo 2013

Nessuno è solo: Animalisti Verona Onlus
- Copertina flessibile – 3 settembre

La Nebbia al Centro
- Formato Kindle
La Nebbia al Centro è un romanzo di formazione che cerca di spiegare quanto sia difficile ponderare una scelta all’interno di una società veloce e distaccata.
Una giovane coppia si trova di fronte a una gravidanza indesiderata e, tra le difficoltà della vita quotidiana, cercherà di decidere il proprio futuro. Allo stesso tempo, la vita che sta per nascere: una breve favola in cui il nascituro si troverà nel mondo immaginario di Verità, dove incontrerà diversi autori della letteratura dei secoli passati che cercheranno di spiegargli che cos’è la finzione.
L’autore così commenta:
“Non c’è un vero motivo per il quale una persona dovrebbe decidere di fare letteratura.
Anche il solo “fare letteratura” può sembrare un’idea sciocca, forse anche presuntuosa.
C’è qualcosa però che nasce in me quando sono triste, felice o quando certi giorni mi guardo allo specchio e mi sento un vigliacco. Tutta quella rabbia, tutti quei desideri si possono esprimere solo in un modo, solo in una forma, almeno per me.
Non credo che questo testo possa essere considerato un romanzo e, se lo fosse, molto probabilmente sarebbe incompleto.
Ho cercato di spiegare cos’è la finzione. Non quella finzione che viene concepita come azione comune; la vera finzione, quello che c’è in noi, soprattutto in me e nei miei sentimenti.
Sicuramente quest’esperienza è stata di formazione, una storia vera, almeno per quanto riguarda la fantasia, quel bambino che c’è in noi e che ci ha fatto arrivare fino a qui.
Voglio solo raccontare di due ragazzi che vengono travolti dalla vita senza troppi complimenti. Voglio mostrare una società strana ed intricata dove le idee sono più forti e predominanti delle azioni, dove noi stessi ci appelliamo ai nostri maestri per farci guidare. Un’oscurità che a mio avviso rende le ambizioni troppo importanti per smettere di riflettere e guardarsi in uno specchio

I novantotto alberi: Ritratti Letterari
- Copertina flessibile – 12 giugno 2017

Polvere e Fucili: Ritratti Letterari
- Copertina flessibile – 8 maggio 2017